L’atmosfera è quella magica di sempre, con le vecchie auto d’epoca a dar sfoggio di sé, i curiosi, gli appassionati e gli addetti ai lavori a gremire piazze e vie del centro e una città che sembra improvvisamente catapultata indietro di un secolo.
Ma la Mille Miglia Storica, partita oggi da Brescia, non è solo questo. È anche un intero secolo di car design che sfila tra due ali di folla, sono gli sponsor tecnici ed è la passione tangibile che si legge sui volti di chi si appresta a percorrere 1700 chilometri su macchine ricche di fascino, ma povere di comodità.
Per il ventinovesimo anno consecutivo Chopard è partner ufficiale e cronometrista della corsa. E per la ventinovesima volta ha prodotto una collezione in edizione limitata dedicata proprio alla Mille Miglia.
Oltre agli orologi la collezione comprende anche diversi modelli di occhiali e per festeggiare il novantesimo anniversario della corsa Chopard ha proposto quest’anno sia un paio di occhiali sia un orologio in edizione limitata.
Il Cronografo Race di quest’anno è caratterizzato da un quadrante bouchonné con contatori che si rifanno ai cruscotti delle auto d’epoca, è realizzato in 1.000 esemplari in acciaio e 100 esemplari in acciaio e oro rosa 18 (esiste anche il modello Classic XL, prodotto in 90 esemplari). La cassa, di 44 mm di diametro, è impermeabile fino a 100 metri ed è stata abbinata a un cinturino in stile racing disponibile in versione più classica o in quella che si ispira al battistrada degli pneumatici.
Tutti i modelli Mille Miglia 2017 Race Edition sono dotati del movimento orologiero ad alta precisione con certificato COSC. Si tratta di un movimento meccanico a carica automatica che batte alla frequenza di 28.800 alternanze l’ora e propone le funzioni ora, minuti, cronografo, tachimetro e data, con una riserva di carica di 48 ore. Questa meccanica ad alte prestazioni trova spazio nella cassa con fondello pieno fissato da otto viti, impreziosito dall’incisione della celebre bandiera a scacchi che sventola al superamento della linea d’arrivo, del logo Mille Miglia a forma di freccia e della dicitura “Mille Miglia 1927-2017”.
Anche se esistono anche le versioni declinate al femminile, i modelli Chopard Mille Miglia sono chiaramente destinati a un pubblico maschile, o alle signore che prediligono orologi più sportivi. Del resto, è proprio Simona Zito, direttore generale di Chopard, a spiegare come sia stata la Mille Miglia a sdoganare Chopard nel mondo maschile. «Essendo una maison che produce anche gioielli, Chopard è sempre stata vista come un marchio femminile. Almeno fino a una ventina d’anni fa», racconta. «Poi, la nostra sponsorizzazione della Mille Miglia, nata in realtà dalla passione di Friedrich Scheufele, (Co-Presidente di Chopard, pilota e grande appassionato di auto da collezione) più che da un reale calcolo di marketing, ha lanciato il nostro marchio anche nell’universo maschile di cui oggi rappresenta un brand di riferimento», conclude.
In onore della novantesima edizione della gara, inoltre, anche i tradizionali occhiali da sole Mille Miglia della Maison sono stati realizzati, tra gli altri, anche in un modello “limited edition” prodotto in soli 500 pezzi.
Ce li racconta Massimo De Rigo, vice presidente dell’omonima azienda che produce occhiali e che dal 2004 è licenziataria del marchio Chopard. «La nostra collaborazione si fonda su una comune visione del mondo produttivo», spiega, «entrambe le aziende sono a conduzione famigliare e sono spinte dalla passione di chi le dirige più che dalle logiche del business. E questo aiuta moltissimo quando si deve raggiungere un obiettivo comune», conclude. Il limited edition della collezione capsule Mille Miglia è il modello pieghevole SCHB81V che combina in modo perfetto estetica e funzionalità.
Un occhiale da sole con frontale a goccia in metallo e aste con effetto gommato “soft touch” su cui è inciso il pattern del pneumatico. Grazie agli snodi sulla parte frontale e sulle aste può essere piegato in modo pratico e compatto. Le lenti sono polarizzanti per consentire una visione e una risoluzione ottica di precisione in ogni condizione di guida e anche perché il mondo, visto attraverso le lenti giuste, è decisamente migliore.
